Un’altra sentenza, dopo quella contro un albergo di Firenze, che sanziona l’utilizzo di contratti pirata. E ancora una volta arriva dal tribunale di Firenze che ha condannato la ditta Barbagli (lettura contatori) al risarcimento dei lavoratori e ad applicare i contratti più rappresentativi. La Filcams Cgil (che ha patrocinato la causa) parla di “sentenza storica”. Qui il comunicato della Filcams Cgil che ha patrocinato la causa.
La Filcams Cgil Firenze ha condotto, nei confronti di una nota azienda fiorentina (la Barbagli, che svolge attività di lettura dei contatori dell’acqua e del gas), una dura battaglia politico-sindacale che è scaturita in una causa legale patrocinata dal sindacato stesso. Il tutto nasce dalla decisione della Barbagli di cambiare ai propri lavoratori il contratto di lavoro collettivo nazionale del commercio con un contratto minore che la Filcams Cgil definisce come “pirata” e che riconosce meno salario e diritti. Il tribunale di Firenze ha quindi condannato la Barbagli ad applicare i contratti collettivi comparativamente più rappresentativi e a pagare le differenze retributive ai lavoratori che avevano fatto causa. Per la Filcams Cgil Firenze si tratta di “una causa non soltanto di principio ma che restituisce soldi e diritti ai lavoratori contro le applicazioni di contratti minori nazionali, le cui finalità consistono solo e soltanto nel ridurre diritti e salario ai lavoratori. Una sentenza storica che segna che negli appalti pubblici le aziende committenti non possono non controllare cosa fanno le aziende in appalto”.
Fortebraccio News